In occasione dei cento anni dalla nascita di Silvio Cusin (1922- 2022) Il Centro Ricerche Psicoanalitiche di Gruppo di Trieste organizza una giornata di studio su
CURA DELLA CONOSCENZA
La curiosità dello psicoanalista
26 novembre 2022
In collegamento ZOOM
Giornata di studio aperta a psicologi, psicoterapeuti, studenti e specializzandi in psicoterapia, medici, specializzandi in psichiatria.
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L’evento è organizzato con il patrocinio di Ordine degli Psicologi Friuli Venezia Giulia, Asugi- Azienda sanitaria universitaria giuliano isontina, Centro Ricerche Psicanalitiche di Gruppo (Crpg di Trieste) e Sogit- Trieste... Leggi di più >
"Noi psicologi non restiamo chiusi nelle stanze della terapia, ma usciamo e ci mettiamo la faccia impegnandoci socialmente per un mondo diverso, più equo, giusto e solidale che non vuole dimenticare, ma pensa che tener viva la memoria sia un modo per far fronte alla violenza che sempre ritorna, mascherata a volte, a generare altra violenza e altro orrore"...
Freud, nel suo lungo carteggio con Rolland, si era interrogato intorno al Sentimento Oceanico, ossia a quel particolare vissuto, legato al senso d'illimitatezza e d'eternità, che egli aveva finito per ricondurre a una mancanza di confini che l'Io, all'inizio della sua vita, esperisce nella fusione con chi si prende cura di lui. Ma, come ci dicono l'esperienza mistica e l'esperienza estetica, il contatto col senso di infinito, col bello assoluto, con l'istante sospeso fuori dal tempo, oltre che il piacere sensoriale dell'esperienza fusionale, sembra più spesso evocare un sentimento complesso in cui si mescolano gioia e dolore, sorpresa e paura. Si tratta di nostalgia in quanto dolore-rimpianto per la pienezza narcisistica dell'esperienza originaria? Si tratta di timore reverenziale di fronte al troppo grande o troppo bello? Il volume affronta il tema dell'Infinito, dell'Illimitato e quindi del limite: limite quale tutela dal funzionamento perverso che nega finitezza e limitazione, ma soprattutto limite quale soglia che apre all'oltre, permettendo all'immaginazione di andare al di là e di percorrere... Leggi di più >
L’irrefrenabile espansione della tecnica (Τέχνη), che connota la nostra epoca, impone una ridefinizione continua del concetto di corpo, che sta perdendo la sua completezza e integrità biologica... Leggi di più >
Presenta Ambra CUSIN. Dialogheranno con le Autrici Luisa ACCATI e Natalina FOLLA. La donna è un soggetto a rischio... Leggi di più >
Freud, nel suo lungo carteggio con Rolland, si era interrogato intorno al Sentimento Oceanico, ossia a quel particolare vissuto, legato al senso d'illimitatezza e d'eternità, che egli aveva finito per ricondurre a una mancanza di confini che l'Io, all'inizio della sua vita, esperisce nella fusione con chi si prende cura di lui. Ma, come ci dicono l'esperienza mistica e l'esperienza estetica, il contatto col senso di infinito, col bello assoluto, con l'istante sospeso fuori dal tempo, oltre che il piacere sensoriale dell'esperienza fusionale, sembra più spesso evocare un sentimento complesso in cui si mescolano gioia e dolore, sorpresa e paura. Si tratta di nostalgia in quanto dolore-rimpianto per la pienezza narcisistica dell'esperienza originaria? Si tratta di timore reverenziale di fronte al troppo grande o troppo bello? Il volume affronta il tema dell'Infinito, dell'Illimitato e quindi del limite: limite quale tutela dal funzionamento perverso che nega finitezza e limitazione, ma soprattutto limite quale soglia che apre all'oltre, permettendo all'immaginazione di andare al di là e di percorrere... Leggi di più >
Dopo l’ottimo riscontro ottenuto dal libro. “Psicoanalisi e Fede” si è ritenuto opportuno e stimolante proseguire il discorso su un tema così delicato e di grande portata euristica. L’opera che andiamo a discutere può essere infatti considerata una sorta di prosecuzione della ricerca avviata con il precedente testo... Leggi di più >
Freud, nel suo lungo carteggio con Rolland, si era interrogato intorno al Sentimento Oceanico, ossia a quel particolare vissuto, legato al senso d'illimitatezza e d'eternità, che egli aveva finito per ricondurre a una mancanza di confini che l'Io, all'inizio della sua vita, esperisce nella fusione con chi si prende cura di lui. Ma, come ci dicono l'esperienza mistica e l'esperienza estetica, il contatto col senso di infinito, col bello assoluto, con l'istante sospeso fuori dal tempo, oltre che il piacere sensoriale dell'esperienza fusionale, sembra più spesso evocare un sentimento complesso in cui si mescolano gioia e dolore, sorpresa e paura. Si tratta di nostalgia in quanto dolore-rimpianto per la pienezza narcisistica dell'esperienza originaria? Si tratta di timore reverenziale di fronte al troppo grande o troppo bello? Il volume affronta il tema dell'Infinito, dell'Illimitato e quindi del limite: limite quale tutela dal funzionamento perverso che nega finitezza e limitazione, ma soprattutto limite quale soglia che apre all'oltre, permettendo all'immaginazione di andare al di là e di percorrere... Leggi di più >
Comitato Scientifico: Salvatore Zipparri - Massimo Grasso - Angelo Pennella - Miria Lommi; Comitato d’Onore: Karim Jbeili - Maria Núria Ribera – Marcel Durrer... Leggi di più >
Il silenzio del mare. (Castelvecchi editore. Finalista al premio Piersanti Mattarella 2018) è un romanzo che attinge alla drammatica realtà della guerra in Siria. Il saggio Siria. La fine dei diritti umani (Castelvecchi editore) cerca di offrire una lettura globale della guerra siriana, una guerra che ha cambiato il nostro modo di pensare e di agire ma non di capire i conflitti... Leggi di più >
Quante volte ci siamo alzati al mattino e abbiamo raccontato i nostri sogni a qualcuno condividendo il piacere di avere una ricchezza di immagini interiori affascinanti e misteriose. Forse però non abbiamo mai riflettuto sul fatto che le nostre esperienze oniriche individuali rispecchiano e sono strutturate da quanto di consapevole e inconsapevole (di conscio e inconscio) c’è nella mente del gruppo e delle organizzazioni (famiglia, istituzioni, società più o meno globalizzata) di cui siamo parte... Leggi di più >
Vanda, pensatrice temeraria, libera da qualsivoglia catena metapsicologica. I suoi occhi e la sua mente rimangono spalancati sulla vicenda filmica senza filtri teorici; o per meglio dire, con le lenti della psicoanalisi che le permettono di intraprendere un originale viaggio onirico di fronte allo schermo di proiezione... Leggi di più >
Ciclo di incontri pubblici tra psicoanalisti, medici e psicologi della Sanità Pubblica, operatori della Scuola ed i cittadini, sul tema della salute, della scuola, dell’educazione e della crescita, nonché del confronto transculturale, per una adeguata conoscenza in un mondo in cambiamento. Gli incontri sono ad ingresso libero... Leggi di più >
A cura di: Istituto Italiano di Psicoanalisi di Gruppo. Centro Ricerche Psicoanalitiche di Gruppo di Trieste. Segretario Scientifico dott.ssa Ambra Cusin... Leggi di più >
Con il Patrocinio del Centro Veneto di Psicoanalisi (CVP) “Giorgio Sacerdoti” Sezione della Società Psicoanalitica Italiana (SPI). Componente dell’International Psychoanalytical Association (IPA)... Leggi di più >
Ciclo di incontri pubblici tra psicoanalisti, medici e psicologi della Sanità Pubblica, operatori della Scuola ed i cittadini, sul tema della salute, della scuola, dell’educazione e della crescita, nonché del confronto transculturale, per una adeguata conoscenza in un mondo in cambiamento. ! Gli incontri sono ad ingresso libero... Leggi di più >
Nel presente lavoro verrà analizzato il vissuto emotivo, negli operatori dell’emergenza, di impotenza/onnipotenza a gestire la morte, il lutto, anche quello delle certezze, i vissuti di insicurezza non solo nell’immediatezza ma anche nel post-emergenza che si misura con il tempo infinito del trauma... Leggi di più >
Gli “oggetti interni gruppali” nel lavoro di manutenzione dell’apparato per pensare. "Group Internal Objects" in the Maintenance Work of the Thinking Apparatus. Vanna Berlincioni, Cinzia Carnevali, Ambra Cusin, Roberto Fiorentino, Patrizia Masoni... Leggi di più >
Ambra Cusin ed Ettore Jogan, membri della Società Psicoanalitica Italiana e del Centro Veneto di Psicoanalisi dialogheranno con l’Autrice, Maria Adelaide Lupinacci, sulle risposte emotive dell’analista al dolore del paziente, ovvero sulla capacità dell’analista di rimanere in contatto con il dolore, in maniera clinicamente evolutiva... Leggi di più >
Una lettura psicoanalitica del film, Danza Creativa di Maria Fux presso lo studio della dott.ssa Cusin. Questo film, che guarderemo assieme, smuove moltissime emozioni... lasciando senza parole. Nel seminario avremo l’opportunità di dialogare sia con il regista, Ivan Gergolet, che con la danza terapeuta, allieva di Maria Fux, dott.ssa Martina Serban, confrontando questi vertici osservativi con quello psicoanalitico individuale e di gruppo. Inoltre in una situazione gruppale, come quella del seminario CRPG, ci permetteremo di condividerci immagini, fantasie, intuizioni ed emozioni smosse dal film medesimo... Leggi di più >
Tenuto dai dott.ri Mauro Bonetti e Ambra Cusin. Nei confronti dell’utilizzo sempre più diffuso delle nuove tecnologie, ma soprattutto della possibilità sempre più frequente, nelle psicoterapie, di dover ricorrere all’utilizzo di internet e in particolare di skype... Leggi di più >
Tenuto dal dott. Denis Rocchi. Le tecniche di procreazione medicalmente assistita (PMA) permettono oggi di ampliare i confini di un desiderio antico e potente: quello di avere un figlio. Situazioni che un tempo non potevano avere sviluppi, oggi possono essere in parte superate, ma ad un costo non indifferente... Leggi di più >
Interverrà la dott.ssa Franca Amione, condurrà la discussione la dott.ssa Ambra Cusin. Saranno presenti le Autrici... Leggi di più >
"ENCOUNTERS, TRADITIONS, DEVELOPMENTS: ANALYSIS AT THE CULTURAL CROSSROADS". Leggi di più >