Psicoanalisi e Cinema

Per quanto riguarda il rapporto tra psicoanalisi e cinema, ho organizzato, assieme ad altri colleghi, il cineforum “L’inquietante enigma che ci abita”.

Tra il 2005 e il 2011 con i colleghi Cristina Bertogna e Rodolfo Picciulin, abbiamo organizzato a Gorizia un Cineforum centrato sul tema del rapporto tra psicoanalisi e cinema. Per otto anni è stata programmata una rassegna cinematografica che si interrogava su importanti temi psicologici: sul tema del perturbante, sulla coppia, la menzogna e la verità, sull’ambiguità e il conformismo in rapporto alla vita quotidiana, sull’apparire e la realtà, sulla sfida di crescere, sulle barriere di contatto ovvero sul confine politico, geografico e intrapsichico, A questa Rassegna è seguita la pubblicazione del testo, curato da Cristina Bertogna e Ambra Cusin: L’inquietante enigma che ci abita, ed. transmedia.

Trieste è la città di Saba, il poeta della psicoanalisi. Scrive Voghera in “Gli anni della psicoanalisi”: “… quella corrente che, nei primi anni dell’altro dopoguerra, è discesa da Vienna a conquistare l’Italia passando per Trieste – la psicoanalisi intendo dire – più che una corrente è stata un ciclone…”

… così Trieste è la città della psicoanalisi, del pensiero e della pensabilità, di uno spazio/tempo per riflettere e il cinema, la lettura, l’arte, la musica permettono la godibilità di questi spazi. La seduta analitica è anche un luogo in cui lasciare emergere la creatività che sta nascosta nelle pieghe della nostra personalità, soffocata dalla ansie e dalle nostre paure e angosce.

Dott.ssa Ambra Cusin
Psicologa Psicoterapeuta Psicoanalista a Trieste (TS)